Le recenti normative e le nuove tecnologie applicate all’edilizia hanno imposto ai progettisti di considerare fin dall’inizio della fase progettuale l’edificio come un sistema complesso la cui gestione comporta l’integrazione di più competenze direttamente interfacciate ed interconnesse fra loro.
Non è infatti più possibile distinguere l’aspetto meramente architettonico di un edificio da quello tecnico e tecnologico (strutture, impianti, efficienza energetica, impiego di fonti di energia rinnovabili, confort acustico e ambientale, prevenzione incendi, per citare i principali), anche al fine di realizzare costruzioni innovative ed ecosostenibili per ridurre al minimo l’impatto ambientale della trasformazione che operiamo sul territorio.
L’ottimizzazione dei costi, in funzione del bilancio finanziario preventivo dell’opera, è strettamente legata ad una corretta progettazione a 360° che consenta di operare le giuste scelte con cognizione di causa e visione d’insieme.
Da tutto ciò e dall’esperienza consolidata sul campo deriva la scelta, se non la necessità di comprendere all’interno della nostra organizzazione tutte le discipline necessarie alla progettazione integrata di un fabbricato e di assorbire tutte le professionalità necessarie ad arrivare al compimento dell’opera nel miglior modo possibile, con i seguenti vantaggi:
- Unico referente per il committente e per l’impresa esecutrice
- Minori costi di progettazione, di gestione e di realizzazione
- Ottimizzazione delle scelte architettoniche, strutturali ed impiantistiche in funzione dell’obiettivo prefissato
- Controllo di tutte le informazioni e traduzione delle stesse nel progetto esecutivo con riduzione dei tempi e dei costi di realizzazione
- Cura dei particolari sotto tutti gli aspetti tecnici
- Gestione integrata e rapida di tutte le varianti in corso d’opera
- Semplificazione dei rapporti con gli enti pubblici e privati
- Rispetto dei costi e dei tempi preventivati