Non è stato difficile entrare in sintonia con i committenti e con la loro volontà di realizzare una casa che non fosse un edificio anonimo e decontestualizzato ma che fosse la loro CASA: unica, calda ed accogliente, progettata non in modo asettico ma nel rispetto del luogo e della tradizione veneta e più in particolare dei Colli Euganei, pur senza rinunciare alla modernità tout court. In controtendenza con la moda attuale che insegue stilemi “cubici” a tutti i costi e a volte fine a se stessi, in questa villa, partendo da esigenze funzionali tradizionali, si è cercato di recuperare alcuni elementi tipici dell’architettura colonica (come ad esempio il portico ed il soggiorno a doppia altezza o il mattone faccia a vista) inserendoli in una contesto contemporaneo caratterizzato da un impianto ottagonale e da ampie vetrate sul versante esposto a sud. All’avanguardia dal punto di vista impiatistico grazie all’utilizzo dell’impianto geotermico ed il raffrescamento a pavimento ad umidità controllata.